sabato 8 febbraio 2020

I nostri Memes.



Il termine meme deriva dal greco mímēma e significa imitazione. Esso fa riferimento a un contenuto o a un’idea che viaggia di persona in persona ed evolve lungo il suo percorso. A volte sono frasi realmente pronunciate da un personaggio noto che però, inserite in una vignetta, possono dare adito a diverse interpretazioni e iniziare a viaggiare in rete.


Spesso, nei blog o nei post che vengono pubblicati sui vari social network, è facile imbattersi nella parola Meme, ma non tutti sanno con esattezza quale sia il suo significato. Di fatto, tale termine serve per indicare un contenuto divertente o bizzarro, che può essere un’immagine, un video, una foto o anche una frase, che in poco tempo si diffonde in maniera virale, diventando un vero e proprio tormentone.


Nella maggior parte dei casi, valutare la popolarità assoluta di un Meme in internet è assai difficile, in quanto alcuni si sviluppano in gruppi specifici, dove rimangono confinati, mentre altri prendono piede anche in contesti che non hanno nulla a che fare con quello d’origine, ottenendo comunque un’eccellente diffusione.


Il termine Meme deriva dalla parola greca mímēma, che significa “imitazione”, ed è stato utilizzato per la prima volta da Richard Dawkins, un etologo e biologo britannico, nel 1976 nel libro “Il gene egoista”, dove cerca di spiegare come si diffondono le informazioni culturali. Infatti, per lo studioso, le idee si trasmettono da una generazione all’altra, proprio come accade con i geni che passano di padre in figlio. Tuttavia, non tutti i concetti vengono diffusi, ma solo quelli reputati più validi ed efficaci.


Di fatto, quindi, nel concetto originario di Meme vi è la concezione che un’idea possa essere scartata e che altre possano riscontrare grande successo, ovvero diventare virali. Quindi, si può dire che prima delle avvento di internet esistevano già dei Meme, anche se si diffondevano più lentamente.


Di fatto, che funzione hanno i Meme? Sicuramente, nella maggior parte dei casi, nascono con l’intento di divertire gli utenti. Tuttavia, è bene precisare che i Meme possono essere utilizzati anche per garantire ad un concetto un maggiore impatto emotivo. Negli Stati Uniti, ad esempio, il Pentagono ha creato il Meme Warfare Center, una struttura che punta a contrastare la diffusione di notizie false. Infatti, i Meme sono entrati anche nella sfera politica e sociale, riuscendo a far riflettere o a scuotere, in più di un’occasione, l’opinione pubblica.

Va però detto che è facile che i Meme, proprio come sono diventati virali, cadano nel dimenticatoio, in quanto internet diffonde un’incredibile quantità di contenuti ogni giorno, che viene visualizzata dagli utenti.

Sei curioso di sapere quale è stato il primo Meme che ha avuto grande successo sul web? Si tratta dell’immagine di un bambino che balla il cha-cha-cha, creata per mostrare le abilità di un software, ideato dal grafico Michael Girard nel 1996.



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