mercoledì 27 maggio 2020

Telequiz sulla civiltà dei fiumi.

Cari bambini, 
l'anno scolastico sta per finire. Quindi, per non affaticarvi troppo, ho pensato di ripetere il programma di storia con un gioco fantastico: un vero telequiz.
Buon divertimento.



Ecco il link https://wordwall.net/it/resource/1922918/storia/le-civilt%C3%A0-dei-fiumi

lunedì 4 maggio 2020

Giochi interattivi.

Cari bambini,
vi presento una serie di esercizi interattivi davvero divertenti.
Non dimenticate di scaricare l'attestato.





Cliccare su:   GIOCHI INTERATTIVI SULL'ANALISI LOGICA

Tutti gli esercizi interattivi sono in “Flash”. Per poterli visualizzare serve un PC.
Per smartphone o tablet esiste “Puffin web browser, che elimina il problema perchè è un browser che incorpora Plash Player. Ecco il link:

martedì 21 aprile 2020

Il detective Lorenzetti.


Cari bambini, vi propongo un gioco nuovo. Bisogna capire chi ha deturpato l'affresco conservato nel Palazzo di Cnosso.






Un cruciverba interattivo sui Cretesi.

Un cruciverba interattivo da svolgere online (anche con un aiutino), per ripassare in modo divertente le civiltà studiate in storia quest'anno. 






ECCO IL LINK PER GIOCARE http://crossword.info/maestrofabio/civiltantiche

Questo, invece, è il link per aprire la versione cartacea
https://drive.google.com/file/d/1XgTGaW3YYUMQoeNExwhYsTz6DRi3lXBS/view?usp=sharing

venerdì 3 aprile 2020

Il metodo Feuerstein: l'organizzazione dei puntini.


"E’ meglio una testa ben fatta
che una testa ben piena"
(M. Montaigne)



Chi è Reueven Feuerstein.
Nato nel 1921 in Romania da una famiglia ebrea, durante la sua lunga vita ha vissuto soprattutto in Israele, dove si è trasferito dopo essere sopravvissuto alla shoah. Come da lui dichiarato, si è occupato da sempre di apprendimento ed educazione: è proprio dopo la fine della seconda guerra mondiale che, ricevendo l’incarico di occuparsi all'educazione degli adolescenti sopravvissuti alle persecuzioni razziali. Si trattava, per la maggior parte, di orfani, appartenenti a varie culture, provenienti da numerosi paesi europei e africani, i quali, a causa delle terribili esperienze vissute, presentavano carenze cognitive molto simili a quelle dei soggetti affetti da insufficienze mentali.
Fu proprio a partire dagli studi sugli adolescenti che Feuerstein e i suoi collaboratori misero a punto un programma di intervento cognitivo (PAS), diventato noto nel mondo come metodo Feuerstein.

Il potenziamento cognitivo.
Il metodo Feuerstein mira al potenziamento delle abilità cognitive dell’individuo, basandosi sul principio che l’intelligenza è una capacità che si può sviluppare e potenziare. Per far sì che questo potenziamento avvenga, però sono necessarie delle esperienze di Apprendimento Mediato, ovvero stimoli che vengono filtrati attraverso l’aiuto dell’adulto (mediatore), in modo tale che il bambino non abbia un apprendimento passivo, ma bensì attivo.
L’apprendimento, per Feuerstein, non avviene attraverso uno stimolo che si incontra e che genera una risposta, ma avviene attraverso un terzo elemento che è la mediazione, di cui si fa portatore l’adulto. Per fare questo, il mediatore quindi non lavora su contenuti specifici (come storia, geografia, matematica), ma sui processi di apprendimento necessari per imparare questi contenuti (si focalizza l’attenzione non sul “cosa” si impara, ma sul “come” si impara), in modo tale da poter utilizzare queste conoscenze sia in ambito scolastico (per lo studio e per i compiti), sia nelle svariate occasioni che la vita propone (metacognizione).

Gli esercizi con carta e matita.
Per potenziare la mente si utilizzano strumenti “carta-matita" che aiutano a processare le informazioni attraverso il potenziamento delle funzioni cognitive. Strumenti come ”Organizzazione di Punti” favoriscono l’apprendimento del comportamento di pianificazione e dei processi di analisi e sintesi.

Imparare ad imparare.
Il metodo Feuerstein non mira solo al potenziamento delle abilità cognitive del bambino: lo aiuta ad acquisire un metodo di studio.
Uno dei maggiori problemi dei genitori è aiutare i propri figli nello studio e nei compiti a casa. Il problema è che i ragazzi spesso mancano di metodo e quindi lavorano molte ore per ottenere risultati minimi. 
Il metodo Feuerstein è nato proprio per migliorare il metodo di studio del bambino e può apportare notevoli miglioramenti non solo nelle specifiche situazioni di difficoltà ma a tutti i ragazzi (e anche agli adulti!).
Impara ad imparare!”, questo è il nostro motto quando parliamo dei compiti e dello studio assegnato ai bambini. Perché sapere come affrontare lo studio e i compiti non è sempre una cosa scontata, è un’attività complessa che richiede l’utilizzo di più abilità cognitive (attenzione, memoria, pianificazione, ecc). Per questi motivi è necessario istruire i bambini ad imparare ad apprendere. Il metodo Feuerstein raggiunge pienamente questi obiettivi, aiutando i bambini e i ragazzi a diventare persone ad alto funzionamento mentale.
Ecco le prime tre schede sull'organizzazione dei punti. Vediamo chi arriva all'ultima.
3) https://drive.google.com/file/d/17blqJaUMZYzcljfHzqlk_j5WQYZjlIZs/view?usp=sharing




mercoledì 1 aprile 2020

La leggenda del pesce d'aprile.


Vi siete mai chiesti perché il primo aprile c'è la tradizione di fare scherzi per poi esclamare "pesce d'aprile?

Le origini.
Le origini del pesce d'aprile non sono certe, anche se sono state proposte diverse teorie. Prima dell'adozione del calendario Gregoriano, nel 1582, il Capodanno era celebrato tra il 25 marzo (la vecchia data dell'equinozio di primavera) e il 1 aprile. Una delle ipotesi più accreditate vuole dunque che, a seguito del cambiamento di calendario, non tutti si abituarono alla modifica e vennero quindi additati come gli sciocchi d'aprile”. Da qui l'origine burlesca dell'1 aprile.

La leggenda.
La leggenda vuole che molti francesi, contrari a questo cambiamento o semplicemente sbadati, continuassero a scambiarsi regali tra marzo e aprile, festeggiando il Capodanno come ai vecchi tempi. Dei burloni iniziarono così, per sbeffeggiarli, a consegnar loro regali assurdi o vuoti durante feste inesistenti. Nel regalo vuoto si poteva trovare un biglietto con scritto poisson d'avril: pesce d'aprile, in francese.

In Italia.
In Italia l'usanza dell'1 aprile è recente: risale agli anni tra il 1860 e il 1880. La prima città ad accogliere l'abitudine francese fu Genova, dove la passione per gli scherzi d'aprile sbarcò nel suo porto così vivace. La tradizione si radicò prima tra i ceti medio-alti, poi prese piede anche tra il resto della popolazione.
Già ma il nome... Cosa c’entrano i pesci? Anche per questo c’è una spiegazione ed è che i pesci abboccano facilmente all’amo. Come le vittime delle burle “abboccano” facilmente alla presa in giro.

In Scozia il pesce d'aprile dura due giorni, nel secondo, il Taily Day, ci si diverte ad attaccare sulla schiena dei malcapitati (sciocchi o gawls) un cartello con la scritta "Kick me!" che significa “Dammi un calcio!”.

Ecco alcuni lavoretti che potrete realizzare con facilità.



sabato 28 marzo 2020

venerdì 27 marzo 2020

Esercizi online per l'analisi grammaticale


Cari bambini, 
l'analisi grammaticale consiste nell'associare ad ogni parola una parte del discorso:
  • articolo: determinativo, indeterminativo
  • nome o sostantivo: comune o proprio; di cosa, di animale o di persona; concreto o astratto; primitivo o derivato; individuale o collettivo; alterati; numero e genere
  • aggettivo qualificativo: comparativo di maggioranza, comparativo di minoranza o comparativo di uguaglianza; superlativo relativo o superlativo assoluto
  • verbo: forma attiva, passiva o riflessiva; coniugazione; modo e tempo verbale
  • aggettivi e pronomi: possessivi, indefiniti, numerali, interrogativi, esclamativi, dimostrativi
  • avverbio: di luogo, di tempo, di modo
  • interiezione: oh!, ah!,..
Questo sito esegue anche l'analisi grammaticale dei verbi, ossia associa ad ogni verbo:
  • la coniugazione: propria (essere o avere), prima (*are), seconda (*ere) o terza (*ire)
  • il modo: indicativo, congiuntivo, condizionale, imperativo, gerundio o participio
  • il tempo in cui si svolge l'azione: presente, passato, imperfetto o futuro
  • la persona alla quale si riferisce il verbo: prima, seconda o terza singolare oppure prima, seconda o terza plurale oppure persona indefinita
Ecco il link per incominciare con l'analisi grammaticale (semplice):
https://www.bancadelleemozioni.it/flash/flash03/xgramma01.html
Alla fine dell'esercizio ci sarà una sorpresa.

Invece per ripassare i verbi vi propongo i seguenti giochini interattivi. Nell'ordine l'esercizio numero 1 riguarda le coniugazioni; il numero 2-3-4 dal presente all'imperfetto, dal presente al futuro e dal presente al passato remoto; il numero 5 il verbo essere; il numero 6 il verbo avere:

https://www.bancadelleemozioni.it/flash/flash03/dream101.html
https://www.bancadelleemozioni.it/flash/flash03/cambia01.html
https://www.bancadelleemozioni.it/flash/flash03/cambia02.html
https://www.bancadelleemozioni.it/flash/flash03/cambia03.html
https://www.bancadelleemozioni.it/verbi/averbi03.html
https://www.bancadelleemozioni.it/verbi/averbi06.html

Ecco l'ultimo giochino sul riconoscimento dei verbi:
https://learningapps.org/view3209019



Buon lavoro, bambini. Non vi scordate di mandarmi la foto della sorpresa.

Giochi didattici.

Cari bambini,
in questo articolo, vi proporrò una serie di giochi didattici.
Il primo è il Puzzle Planisfero.
Ecco il link: https://rossanaweb.altervista.org/blog/giochi/puzzle_planisfero/index.html
Vediamo chi riuscirà a ricomporre tutta la figura.


Secondo giochino sull'ordine dei Pianeti:
https://online.seterra.com/it/vgp/3123
Vediamo chi ci mette meno tempo della maestra.



Questo, invece, è un link bellissimo per chi vuole approfondire l'argomento e fare poi il suo lapbook:
Qui potrete trovare 8 schede didattiche , che potete anche ricopiare sul quaderno senza stamparle:

Dalila è stata la prima. 


Il Planetario di Davide.

Il bellissimo lapbook di Diletta.

Il Planetario di Giada R.

Il Planetario di Dalila.

Il Planetario di Maria Stella.

Il Planetario di Karola.

Il Planetario di Jennifer.


Il Planetario di Alessia.


Il Planetario di Sam.

Il Planetario di Gabriel.


Il Planetario di Cristiana.


Il Planetario di Davide A.

Il Planetario di Clelia.


Il Planetario di Francesco T.

Il Planetario di Anastasia.

Il Planetario di Diletta.

Il Planetario di Marlene.

Il Planetario di Francesco A.

Il Planetario di Federico.

Il Planetario di Vincenzo S.

Il Planetario di Nicolò.

Il Planetario di Martina T.

Il Planetario di Ale R.

Il Planetario di Sofia.

Il Planetario di Giovanni.


Quiz su vari tipi di pronomi e aggettivi.

In questo esercizio occorre collocare ciascuna delle parole presentate (pronomi e aggettivi possessivi, numerali, dimostrativi e indefiniti) nel “contenitore” corretto.
Vediamo chi arriva a 100. Buon lavoro bambini.


Per ripassarli vi consiglio anche questi esercizi. Vi mando altri link:
http://learningapps.org/watch?v=peyefka1k16
http://learningapps.org/watch?v=p2bmn91f316


mercoledì 25 marzo 2020

I nostri lapbook sul Piccolo Principe.

Cari bambini, la prima è stata Alessia M.
Trovate l'errore.


Il Piccolo Principe di Clelia.

Il Piccolo Principe di Davide.

Il lapbook di Diletta.

Ecco il lapbook di Karola.

Il lavoro di Luca Vito.

Il lavoro di Dalila.

Il lavoro di Alessandro R.

Il lavoro di Giorgia

       Il lavoro di Giorgio C.

Il lapbook di Davide A.

Il lapbook di Marlene

Il lapbook di Michele

Il lapbook di Samuele

Il Principe di Giovanni G.

Il lapbook di Nicolò.


Men at work

Il lapbook di Sofia.


Il lapbook di Martina T.

Il lapbook di Cristiana.

Il lapbook di Vincenzo S.

Il lapbook di Marco L.






Il riassunto dei capitoli 1-4:
https://drive.google.com/file/d/1KGYotvNhKs1rNoMK89tMd9V39S_jLR8T/view?usp=sharing
Il riassunto dei cap 5-13: